

I fastidi dovuti al lavoro da computer
Oggi come oggi sono moltissime le persone che ogni giorno lavorano al computer. Il pc è infatti diventato lo strumento privilegiato per lo svolgimento di tante professioni, anche quelle che prima non ne prevedevano l’utilizzo. Lavorare seduti al computer in ufficio o in casa in modalità “smart working” per molte ore comporta però alcuni rischi dovuti alla postura spesso scorretta.
I dolori più comuni per chi lavora al computer
Che si tratti di smart working o lavoro d’ufficio al computer, le problematiche legate alla postura scorretta sono comuni. Stare troppo seduti può causare fastidi e tensioni alla colonna vertebrale che possono diventare cronici se non si interviene prontamente sulla postura.
Se infatti la colonna vertebrale non è nella posizione corretta, possono insorgere dolori lombari e cervicali, ma anche mal di testa di origine posturale. (Fonte: Humanitas)
I dolori al collo dovuti al lavoro al pc
Se a fine giornata lamentiamo un dolore persistente al collo, questo può essere dovuto non solo alla nostra postura scorretta, ma anche alla posizione sbagliata dello schermo del computer. Il monitor, infatti, dovrebbe trovarsi a allo stesso livello degli occhi, non più in alto né più in basso. Diversamente, il nostro collo è portato ad assumere una posizione innaturale per diverse ore al giorno, anche senza che ce ne rendiamo conto mentre stiamo lavorando. Per questa ragione, a fine giornata, i dolori alla zona cervicale si fanno sentire.
Il cosiddetto “neck pain” è molto comune e colpisce soprattutto soggetti tra i 35 e i 49 anni d’età. I fattori di rischio personali concorrono all’insorgenza di tale sintomatologia, ma è assodato che l’uso prolungato del computer ne incrementi l’incidenza. (Fonte: AIFI)
La sindrome da “tech neck”
Con questo nome si indica una serie di sintomatologie quali mal di testa e dolore cervicale, dovute soprattutto all’uso protratto di smartphone e tablet. A soffrirne sono soprattutto gli adolescenti, le cui visite legate a questo fenomeno sono sempre più frequenti, proprio per via dell’eccessivo tempo trascorso online. (Fonte: Humanitas).
Fastidi alla zona lombare
Lombalgia e lavoro al computer in ufficio o da casa spesso sono collegati. La sedentarietà, infatti, causa un eccessivo irrigidimento e tensione dei muscoli che, di conseguenza, non sostengono la colonna in modo adeguato. L’aumento della modalità smart working per chi lavora al computer negli ultimi due anni è andato di pari passo con l’incremento di diagnosi di sciatalgia. L’immobilità prolungata, infatti, è associata all’insorgere di problematiche legate alla zona lombare, dall’infiammazione del nervo sciatico a condizioni come stenosi lombare o ernia. (Fonte: Corriere della Sera Salute)
Mal di testa e scarsa concentrazione sul lavoro
A causa dell’eccessiva quantità di ore passate al pc, inoltre, è possibile lamentare altri fastidi come il mal di testa. Questo può essere dovuto sia alla tensione cervicale, sia all’eccessiva vicinanza degli occhi allo schermo del computer. L’aumento dello stress muscolare nella regione cranio-cervicale può dare luogo a veri e propri spasmi, che spesso danno avvio al tipico mal di testa da cervicale, ma non solo. Lo stress della zona cervicale può causare anche disturbi della propriocezione e anomalie dell’equilibrio.
Dolori articolari e mal di testa possono inoltre essere causa di stress e pregiudicare il nostro rendimento professionale. Anche per questo motivo è importante intervenire con prontezza sulle cause, consultando uno specialista.
Il dolore a polsi e mani per chi lavora al computer
Anche polsi e mani risentono delle troppe ore passate al computer. Tra le problematiche più comuni per chi lavora al pc in ufficio o da remoto vi è, ad esempio, la cosiddetta “tendinite da tastiera”. L’uso scorretto o il mancato uso del mouse possono provocare fastidiosi dolori a polsi e avambracci, che nei casi più gravi possono trasformarsi in una vera e propria sindrome del tunnel carpale (Fonte: Humanitas Salute)
Qual è la postura da tenere al computer
Abbiamo accennato al fatto che la postura errata è la causa di dolori muscolari e altri fastidi. Per porvi rimedio, dunque, è bene tenere sempre una posizione corretta quando si lavora al computer in ufficio o in smart working. Mantenere gli avambracci sulla scrivania o sui braccioli della sedia, ad esempio, e ricordarsi di mantenere la schiena dritta e i piedi, se possibile, appoggiati ad un apposito sostegno ergonomico (Fonte: AIFI)
I rimedi più classici contro il mal di schiena e i dolori muscolari da lavoro al computer
Per trovare sollievo dal mal di schiena un sistema efficace è quello di rilassare la muscolatura. Per farlo, le persone effettuano dei gesti spontanei come stiracchiarsi, un’operazione simile allo stretching, anche se in forma molto più semplice. Un’altra azione è quella di portare le mani alla zona dolorante (testa, schiena e collo), poiché così facendo si applica all’area del calore. Il calore diretto, infatti, rilassa la muscolatura e viene solitamente applicato per distendere i muscoli, ad esempio attraverso una borsa dell’acqua calda.
Ciascuna persona ha il proprio modo di gestire il dolore e i problemi posturali variano da persona a persona. Se applicare il calore sulla zona dolorante può essere efficace per qualcuno, può invece essere meno efficace per qualcun altro o addirittura controproducente. Per questa ragione, è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico per affrontare questo tipo di fastidi in modo efficace. Sarà il medico stesso, infatti, a dirci se per il nostro caso è sufficiente affidarci a metodi “fai da te” oppure se è più opportuna una terapia specifica.